In questi ultimi anni sempre più persone riscoprono il piacere di rifugiarsi nella natura, di sfuggire alla frenesia della vita di città; i più temerari decidono di cambiare proprio stile di vita, altri si “accontentato” di trascorrere le vacanze in campagna, in mezzo a piante e animali.
E proprio questi ultimi sono i protagonisti del mio racconto.
Non molto tempo fa, infatti, ho avuto il piacere di visitare una fattoria didattica, che si trova proprio a pochi passi dal centro di Villorba, in provincia di Treviso.
“Le Noghere”, così si chiama, non è una fattoria come tutte le altre. Non ospita solo i tradizionali animali da cortile che siamo abituati a vedere, come galline, conigli, oche, pavoni e maiali.
I veri protagonisti sono 3 lama e 30 splendidi alpaca.
Avete presente quei simpatici, buffi e soffici animali dal meraviglioso carattere docile, originari delle Ande?
Visitare una fattoria didattica è una delle tante attività protagoniste di una nuova tipologia di turismo che negli ultimi anni ha visto aumentare l’interesse delle persone, passando da piccola nicchia a realtà in forte espansione.
Trascorrere una giornata in compagnia di un animale insolito, imparare qualcosa di nuovo, essere immersi nella natura: queste solo alcune delle motivazioni che mi hanno spinta a visitare una fattoria di alpaca.
Ma… voi sapete che verso fa l’alpaca, che cosa mangia e perché la sua lana non pizzica come quella della pecora? Oppure sapete perché i lama sputano? E lo fanno anche gli alpaca?
Se siete curiosi di sapere tutte queste cose, trovate le risposte a queste e a molte altre curiosità nel mio racconto
oppure, prenotando una visita alla fattoria.
È sicuramente un’esperienza che consiglio, adatta a visitatori di tutte le età!
…E mi raccomando: se decidete di visitare un allevamento di alpaca, qualsiasi esso sia, fatemi sapere se vi è piaciuto!
Nel frattempo… ciao for now!
Giulia “I Viaggi di Giugliver”
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