È arrivato l’autunno, a breve cambieranno i colori, il verde sarà accompagnato da rosso, giallo e marrone, le castagne faranno da padrone e noi torneremo piano piano a passare il nostro tempo nelle nostre case.
I giochi all’aperto faranno posto ai giochi in scatola, le nostre insalate miste verranno sostituite da piatti ben più strutturati, la lista della spesa e delle nostre abitudini cambierà, ma una cosa rimarrà presente come in estate…
Cosa sarà mai, ti starai domandando???
So già che hai la risposta… la birra!!!!
D’altronde non poteva essere che essere lei, la bevanda che ci ha accompagnato fresca e leggera sotto gli ombrelloni e nei baretti vicino alla spiaggia, a stuzzicare le papille gustative anche in questo periodo freddoloso.
LA BIRRA ALLE CASTAGNE
Poco fa parlavo di castagne, protagoniste di questi mesi, sono l’ingrediente principale di uno stile brassicolo nato in Corsica, (chi non ha mai bevuto la Pietra) e poi sviluppatosi in Italia.
Dall’inizio degli anni 2000 le ricette si sono ampliate e ormai abbiamo varie interpretazioni che lasciano la possibilità di assaggiare molte sfumature gustative facendo trovare anche in questo stile di nicchia la propria birra preferita.
LA PUMPKIN-ALE
L’autunno ci dona un altro frutto della terra buonissimo e ormai famosissimo nel giorno di Halloween, la zucca.
Mi dirai…e adesso hanno fatto una birra pure con la zucca!?!?
Eh sì, grazie alla pazzia degli homebrewer americani, la pumpkin-ale si è ritagliata nel mondo delle birre artigianali la sua fetta di mercato, anche se è un prodotto molto stagionale, pare di origini antiche.
Si dice che le prime birre alla zucca fossero fatte senza o con pochissimo malto d’orzo e che il frutto fosse usato per avere gli zuccheri adatti per la fermentazione.
Oggi giorno questo stile americano risplende nella festa di halloween e potrete trovarne di tutti i gusti e colori, un po’ come l’autunno: ambrate, dorate, scure, con gusti assai diversi, come diversi sono gli stili di base in cui viene aggiunta la zucca.
Con queste due tipologie di birra, se vuoi stravaganti, e il titolo ironico tratto da una canzone dei Modà, ti suggerisco di non perdere la compagnia di una buona bevuta di qualità anche se le temperature si stanno abbassando.
Potrai solo che cambiare gusti, dalle leggere e semplici birre estive passerai a quelle strutturate, corpose e alcoliche, che ti aiuteranno negli abbinamenti culinari anche loro ben più complessi e pesanti.
Ad ogni piatto la sua birra, ad ogni sua birra il suo piatto, e soprattutto ad ogni stagione il suo stile!
Buon autunno a tutti
ALTRI CONSIGLI MALTATI PER L’AUTUNNO…
Ecco qualche birra adatta a queste temperature che scalderà le vostre serate oltre alle già citate birre alle castagne e le pumpkin-ale:
- dunkelwizen (le weiss scure con note di malto più evidenti)
- iga (italian grape ale, con mosto di uva, meglio se di uva rossa)
- scotch ale (ambrate anglosassoni con note di caramello e frutta secca, tostato, alcune anche note affumicate)
- american amber (per chi non può lasciare l’amaro dei luppoli fruttati e resinosi, in queste ambrate connotazioni maltate più spinte)
Alla prossima birra!
Thomas Deponti
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