Marta Marchetto, la “nostra” #cuocadallelunghegambe ha in serbo una nuova ricetta… con sorpresa!
Se pensiamo agli gnocchi subito pensiamo a “giovedì” e poi al piatto con queste meravigliose chicche condite con il pomodoro, il ragù e qualsiasi sugo godurioso che possiamo immaginare…
Ma se invece li facessimo con la sorpresa?!?Vi propongo una versione che vi permette di sbizzarrirvi e di stupire sempre i vostri ospiti!
Ingredienti
1kg di patate “vecchie”
300gr di farina
1 uovo
150gr di Formadi Frant
PROCEDIMENTO
Lessate 1 kg di patate, sempre quelle “vecchie” povere di acqua che altrimenti renderebbero l’impasto colloso e sareste costrette ad aggiungere troppa farina. Io solitamente le cucino con la buccia e al vapore perché mantengano tutto il loro sapore e non assorbano acqua.
Una volta cotte, ca.30-40 min in base alla grandezza e quando la forchetta entra facilmente, schiacciate le patate sbucciate mentre sono ancora calde sulla farina che avrete setacciato sulla spianatoia e disposto a fontana. Aggiungete poi l’uovo leggermente sbattuto.
Impastate il tutto con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e compatto, cercate di lavorare l’impasto il meno possibile, giusto il necessario per ottenere il panetto.
Ora comincia il divertimento! L’involucro esterno è pronto, pensiamo al ripieno!
In questa versione io ho usato il “Formadi Frant” formaggio tipico del Friuli Venezia Giulia, formaggio che nasce dalla frantumazione di altri formaggi e non dalla caseificazione diretta del latte. Ha una pasta morbida ma modellabile ed è molto saporito.
Preparate delle sfere da 5mm di formaggio. Prendere un po’ di impasto degli gnocchi e premetelo nel palmo della mano, posizionateci al centro la sfera di formaggio e richiudetelo delicatamente fino a ricoprirlo. Fate roteare lo gnocco tra i palmi per creare una pallina perfetta. Se si appiccica l’impasto, infarinatevi le mani. E via così fino a finire l’impasto. Ne verranno un bel po’ quindi bene se siete in 8-10 persone, altrimenti quelli che avanzano li potete congelare avendo cura di cuocerli al bisogno ma rigorosamente da congelati, altrimenti addio sforzi!
Per gli gnocchi che mangerete al momento, cuoceteli in abbondante acqua salata, faranno tutto loro e saranno pronti quando verranno a galla!
Il Frant è saporito di suo e qui ho condito gli gnocchi con semplice burro e salvia e decorato con petali di fiordaliso (anche l’occhio vuole la sua parte)
SUGGERIMENTO…
Mentre scrivevo questa ricetta ho pensato “siamo in autunno…perché non creare un ripieno con zucca e amaretti?! Conditi poi con una crema di fontina? O di gorgonzola?”
L’ho pensata così al momento: cucinerei la zucca, meglio qualità Delica (quella tonda e verde in quando povera di acqua) tagliata a cubetti in forno con rosmarino (180° per 20-30 min ca), poi la ridurrei in purea con una forchetta o con il mixer e ci aggiungerei degli amaretti, della noce moscata e del grana grattugiato.
Sale, pepe e il ripieno è pronto!
Per la crema
dosi per guarnire 3-4 porzioni
150gr di panna liquida, 20gr di burro. 70gr di latte, 55 gr di Fontina/gorgonzola, 45gr di Parmigiano Reggiano
Mettete tutto in un pentolino e mescolate fin quando non avrete ottenuto una crema omogenea, se troppo soda aggiungete un po’ di latte o panna.
Ora questa è una variante nata in fase di scrittura e non sperimentata, ma il bello della cucina è che non ci sono limiti alla sperimentazione! Provate, create, sbagliate e riprovate, vedrete che c’è da divertirsi!
Buon appetito!
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