Quando il vento d’autunno soffia tra le foglie e le ombre si allungano lungo le strade umide, non c’è momento migliore per immergersi in storie che ci trasportano in mondi paralleli. E se vi dicessi che tra le nostre terre italiane e le nebbiose brughiere scozzesi, si snoda una saga fantasy che intreccia destini, magia e oscure minacce?
Dalla cronaca alla fantasia: il viaggio di una scrittrice
Valeria Giacomello, giornalista con un passato cosmopolita e una penna affilata come una spada elfica, ci regala con i suoi due libri “L’ultima fata di Taht” e il suo seguito “Ritorno a Taht” un’avventura che profuma di incenso e pioggia delle Highlands. La sua non è la solita storia fantasy, è un viaggio che parte dalle strade familiari del nostro mondo per precipitare in un universo dove fate, troll e antichi poteri si contendono il destino di due regni.
Cresciuta tra le pagine di Asimov e innamorata della prosa di Marion Zimmer Bradley, Valeria ha trasformato la sua vita avventurosa – da ragioniera ribelle a giornalista free lance per Il Giorno e co-direzione di Active News – in un caleidoscopio di esperienze che riversa nelle sue storie.
Due destini, un mondo incantato
Da una parte abbiamo Mahiar, l’ultima fata di Taht, in fuga sulla Terra con un amuleto e un papiro, dall’altra la giovane Beitris, una quindicenne scozzese perseguitata da incubi e creature delle tenebre. Due protagoniste, due generazioni, un unico destino che si dipana tra battaglie epiche e segreti familiari, proprio come le migliori storie che amiamo sussurrare nelle notti di Halloween.
Ma addentriamoci nelle pagine di questi romanzi, dove il confine tra il nostro mondo e quello magico di Taht diventa sottile come la nebbia di una notte di ottobre…
L’ultima fata di Taht: il primo capitolo di una saga incantata
Nel primo volume, seguiamo il viaggio disperato di Mahiar, l’ultima fata di un mondo sull’orlo del baratro. Con un amuleto magico e un antico papiro come unici alleati, la nostra protagonista attraversa l’Italia e la Scozia alla ricerca delle misteriose Pietre del Potere, che potrebbero salvare sia il suo mondo che il nostro dalla distruzione. Al suo fianco troviamo Alex, uno scrittore di best seller che si ritroverà coinvolto in un’avventura più grande di lui, scoprendo che la storia di Mahiar è intrecciata al suo destino in modi che non avrebbe mai immaginato.
Ritorno a Taht: quando il passato chiama
Il secondo capitolo ci porta quindici anni dopo, nelle Highlands scozzesi, dove la quindicenne Beitris conduce una vita apparentemente normale, tormentata solo dai suoi incubi ricorrenti. Ma quando creature delle tenebre tentano di rapirla, il velo tra i mondi si squarcia, rivelando la sua vera natura e un destino che la attende nel regno di Taht. Un viaggio iniziatico dove ogni passo la porterà più vicina alla verità sulle sue origini e ai poteri che dormono dentro di lei, in una corsa contro il tempo per salvare non solo se stessa, ma un intero mondo dal ritorno delle forze del Male.
Un’avventura che vi aspetta
In queste sere d’autunno lasciatevi trasportare nel mondo di Taht, magari ascoltando la canzone originale scritta per celebrare l’universo fantastico. Tra battaglie epiche e legami familiari, antichi poteri e moderne inquietudini, i libri di Valeria Giacomello vi cattureranno pagina dopo pagina, fino all’ultima riga.
E forse, chiudendo il libro, vi ritroverete a guardare con occhi diversi le nebbie autunnali, chiedendovi se dietro quel velo sottile non si nasconda davvero il magico regno di Taht.
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